Forestbeat | Forestbeat #68
Nel Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise sono state localizzate le faggete più antiche d’Europa, candidate a diventare Patrimonio Mondiale dell’Umanità. Noi vogliamo raccontarvi la storia di questo ecosistema così complesso e ricco di vita.
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Forestbeat #68

La scritta del Re  King’s writing
© Bruno D’Amicis / Umberto Esposito

 

Anche nelle faggete più difficili da raggiungere, come quelle della Val Cervara e del Coppo del Principe, si rinvengono epigrafi, date, simboli, codici incisi sulle cortecce di molti alberi da pastori, boscaioli e viandanti. Un esempio molto noto è quello dell’incisione situata nei dintorni di Pescasseroli.
Con il team di Forestbeat e Carmelo Gentile, dottore forestale del Servizio Scientifico del PNALM, scopriamo la storia dell’incisione localmente nota come “la scritta del Re” nella faggeta del Coppo del Principe.
La corteccia del faggio, l’albero si racconta
http://www.forestbeat.it/corteccia-faggio/

 

Even in the most remote forests of the PNALM, such as those in Val Cervara and Coppo del Principe, one can find signs, names, dates, symbols and codes carved on the bark of old trees by the hand of shepherds, loggers and travelers. A very known example is the so called “Scritta del Re (King’s writing)” in the surroundings of Pescasseroli. With our “Forestbeat” team together with Carmelo Gentile, forest scientist of the scientific department of PNALM, we discover this legendary sign hidden in the forest of Coppo del Principe.

 

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@brunodamicisphoto, @silvapictures, @wildlifeadventures

Date

November 11, 2016

Category

Forest